Quando si parla di impermeabilizzazione dei muri contro terra di box interrati si intende un intervento che riguarda quella parte della costruzione che è a contatto diretto con il terreno. Si tratta di un’opera di isolamento che serve per contrastare l’umidità ed evitare che le infiltrazioni d’acqua possano causare danni alle strutture.
La presenza dell’acqua nel terreno, insieme agli eventi atmosferici stagionali, può infatti creare situazioni che vedono la risalita dell’umidità dal terreno al muro. Questo fenomeno può essere differente a seconda della tipologia dei materiali che vengono utilizzati, delle caratteristiche del terreno e della temperatura del suolo.
Come intervenire?
È necessario intervenire prontamente nel momento in cui si notano inflitrazioni nelle pareti contro terra dei box interrati. La presenza dell’acqua, infatti, può favorire la comparsa di condense e muffe, ma anche causare danni, a volte irreparabili, alle strutture.
Risulta quindi essenziale affidarsi ad un professionista che sappia valutare, per ogni situazione, quale sia la soluzione migliore per soluzionare in modo definitivo il problema.
Ecco che cosa è necessario prendere in considerazione prima di procedere a qualsiasi lavoro che interessi un box interrato:
la tipologia del terreno che si trova a contatto con le pareti, per valutarne ogni caratteristica
l’eventuale presenza di falde
la zona nella quale si trova la costruzione, per valutare gli eventuali impatti del clima
Fatte queste valutazioni, si può procedere con i lavori; nel momento in cui si tratta di opere già esistenti, è generalmente consigliato effettuare dall’interno i lavori che interessano le pareti contro terra.
Vediamo ora come procedere.
Quali sono le fasi di un lavoro di impermeabilizzazione di pareti contro terra
Nel caso in cui si decida, quindi, di procedere all’interno, lasciando quindi che all’esterno il muro resti a contatto con il terreno, è assolutamente necessario procedere con la massima attenzione.
Un tecnico esperto sarà in grado di organizzare il lavoro nel modo migliore, prevedendo le varie fasi e definendo le tempistiche. Spesso infatti è necessario prevedere dei tempi di riposo fra una fase e l’altra.
Vediamole ora insieme:
pulizia del muro, per preparare e sanificare il muro per gli interventi successivi
impermeabilizzazione della parete con cemento osmotico
posa dell’intonaco idrorepellente
tinteggiatura
Per garantire un risultato ottimale, è necessario rispettare i tempi che ogni fase richiede e scegliere materiali di alta qualità che sappiano garantire elevate prestazioni: ecco perché bisogna affidarsi a degli specialisti.
Per qualsiasi dubbio o domanda, non esitare a contattarci: ti aiuteremo a trovare la soluzione perfetta per te!