Gli isolanti in basso spessore promettono di isolare efficacemente: ci si può fidare?
La risposta è NO: il migliore isolamento termico lo otterremo con alti spessori e bassi coefficienti di trasmittanza.
Capacità dei materiali di trasmettere calore
Ogni materiale ha la capacità di trasmettere il calore in misura più o meno alta a seconda delle sue caratteristiche fisiche.
Ai primi posti della scala della conduttività troviamo i metalli, seguiti dai materiali da costruzione come il calcestruzzo e i mattoni e, per ultimi, quindi con minore attitudine a trasmettere il calore, i materiali isolanti.
Naturalmente anche ogni materiale isolante trasmetterà il calore in maniera diversa: il sughero è più isolante del legno ma meno del polistirolo, che a sua volta è meno isolante del poliuretano, e così via.
Legge di Fourier: il coefficiente di trasmittanza
Secondo la legge di Fourier sulla trasmissione del calore, la quantità di calore espressa in Kcal che ogni ora mandiamo all’esterno (in inverno, perché durante l’estate il flusso si inverte), dipende:
- dalla conducibilità dei vari materiali che compongono la parete (intonaco, mattoni, isolante): più è basso il valore della conducibilità, meno calore passa;
- dalle dimensioni della parete. più è grande più calore si scambia;
- dalla differenza di temperatura tra interno ed esterno: con -5° fuori passerà più calore che con 18° fuori e 20° dentro.
Il prodotto di tutti questi valori viene diviso per lo spessore totale della parete.
Come si ottiene un buon isolamento termico?
Il risultato sarà che, per avere un buon isolamento termico, non potendo agire sulla superficie della parete né sulla differenza di temperatura interno esterno, dovrò necessariamente avere una trasmittanza bassa e uno spessore alto.
Tutte le altre combinazioni saranno semplicemente dei compromessi.
Con valori di trasmittanza ottimi potrò ridurre in parte gli spessori così come sopperirò a trasmittanze mediocri con spessori elevati.
Isolanti in basso spessore: una bufala bella e buona
In conclusione, con spessori bassi (cm 2/3) o addirittura molto bassi come i pochi millimetri di un rivestimento, per quanto possa essere bassa la trasmittanza, non otterremo mai un isolamento accettabile.
Non lo otterremo nemmeno con spessori alti (cm 30 o 40 di laterizio tipo Poroton) con trasmittanza più bassa dei tradizionali mattoni forati o pieni, ma non paragonabile a quella di un materiale specificamente isolante.