Il rifacimento di box interrati comporta problemi logistici non indifferenti: è infatti importante organizzare al meglio le operazioni, possibilmente con imprese qualificate e di lunga esperienza.
Quando si ha a che fare con box interrati e giardini pensili può capitare di dover rifare l’impermeabilizzazione, a causa di infiltrazioni o altri problemi di drenaggio.
Quali sono le fasi preparatorie per l’impermeabilizzazione di box interrati e giardini pensili?
Vediamolo insieme. Per sapere come si impermeabilizza un giardino pensile, leggi anche: Giardino pensile: come si impermeabilizza?
Rifacimento di box interrati e giardini pensili: sondaggi e transenne
Per una più precisa descrizione dei lavori, è sempre consigliabile effettuare dei sondaggi, per determinare con precisione l’altezza dello strato di terreno, la presenza o meno della caldana in calcestruzzo, il tipo di manto impermeabili presente e se sono stati messi in opera strati drenanti (e la loro natura).
In caso di rifacimento di box interrati, vale la pena precisare che il transito di pedoni e auto nelle autorimesse e nei corselli dovrebbe essere interdetto durante le ore lavorative.
È sempre infatti presente il rischio che parti di intonaco o pignatte pericolanti cadano a causa delle vibrazioni prodotte dai mezzi o che sassi e terra passino attraverso le botole di aerazione.
Pertanto, oltre a tutte le prescrizioni relative al D Lgs 81 08, si provvederà a delimitare e transennare tutta l’area di lavoro per renderla inaccessibile ai non addetti.
La rimozione della terra
La principale difficoltà per il rifacimento di box interrati e giardini pensili è la rimozione del terreno: si tratta di movimentare grandi quantità di terra, il che richiede mezzi specifici e tempo.
La casistica è vastissima, e negli anni ci è capitato di risolvere situazioni che apparentemente escludevano l’impiego di mezzi meccanici, come posti irraggiungibili o troppo fragili per sostenere il peso dei macchinari.
Il terreno rimosso dalla soletta andrebbe accatastato, per quanto possibile, in un’area esterna a quella dell’intervento, che va effettuato in un’unica soluzione.
È infatti preferibile avere una visione complessiva dell’intera area sgombra, per il controllo delle pendenze o per collaudi mediante allagamento dopo la posa delle guaine.
Qualora la conformazione non permettesse la rimozione in unica soluzione, si dovrà procedere per settori.
Valutazione di eventuale impianto di irrigazione e illuminazione
Spesso, contestualmente al rifacimento di box interrati e giardini pensili, si procede al rifacimento di impianti di illuminazione e irrigazione.
Sarà opportuno segnalarlo e considerarlo nella fase iniziale di progettazione, in modo da intervenire su questo aspetto al momento dell’impermeabilizzazione, preparando tutto il materiale necessario e organizzando le fasi di lavoro adeguatamente.
Ti serve una valutazione per il rifacimento di box interrati e giardini pensili della tua abitazione o del condominio che amministri? Contattaci senza impegno:
